Io e le mie parole: 19 maggio AltroTema Cinema Campagnola

Io e le mie parole

Io e le mie parole

Io e le mie parole

Trama: “Io e le mie parole” è la storia di Giulia, Andrea, Giuseppe, Chiara e Francesco…12, 28, 17, 37, 62 anni…Studenti, pensionati, psicologi, pasticceri. In comune hanno “il mostro”. Quel mostro che non ti fa essere libero, che ti fa fingere di essere in parte qualcosa che non sei e che ti fa venire percepito timido dagli altri quando tu sai di non esserlo. Una parola, un disturbo, un modo di pensare, una malattia genetica? Questo documentario è un viaggio di scoperta. Ognuno di noi viene preso per mano da persone che ci fanno entrare nel loro mondo interiore, con generosità e senza difese quando decidono di affrontare la loro balbuzie. Io e le mie parole’ è la storia di chi dice ‘si può fare!’ Di chi sa scommettere su sé stesso, di chi crede in ciò che sente dentro, di chi non si arrende, di chi si da un’altra, enorme possibilità, di chi vince e poi perde, di chi è in dubbio, di chi ha iniziato un viaggio ma ancora non sa dove atterrerà, di chi comunque ha vinto rimettendosi in cammino, indipendentemente dal se arriverà o no.

GENERE: Documentario
REGIA: Mirko Pincelli
DURATA: 57 Min

Ospite della serata: Chiara Comastri, Psicologa ed ideatrice del metodo Psicodizione.

[highlighttext title=”ASSOCIAZIONE PSICODIZIONE” titlesize=”h4″ titlecolor=”” subtitle=” ” align=”float”]Sede: Via Cesana 11, Torino
Contatti: tel. 011.04.66.223, www.psicodizione.it
La Dottoressa Chiara Comastri, Psicologa ed ex balbuziente ha ideato il metodo Psicodizione per il trattamento della balbuzie nel 2004 e da allora conduce le conferenze informative gratuite, insegna nei corsi e nei campus. L’associazione si occupa di persone balbuzienti, indicando loro una strada e gli stumenti per essere liberi di comunicare. Il problema colpisce l’1% della popolazione nella proporzione di tre soggetti maschili per un soggetto femminile e l’esordio avviene nel 98% dei casi prima dei dieci anni di età. Il loro metodo innovativo è della durata di 7 giorni consecutivi con lezioni giornaliere di cinque ora ognuna e in tale fase gli allievi sperimentano all’esterno, in situazioni di vita quotidiana, l’efficacia della metodica appresa. Durante e dopo il corso l’associazione si occupa di supportare anche i genitori dei ragazzi, fornendo degli studenti pratici di aiuto da utilizzare con i figli.[/highlighttext]